Snapdragon 480, smartphone 5G per tutti

Snapdragon 480 5G

Il 2021 sarà finalmente l’anno del 5G “democratico”. Grazie al processore Snapdragon 480 annunciato da Qualcomm, tutti gli utenti potranno accedere alle reti di nuova generazione anche con smartphone di fascia bassa. Il SoC è in pratica la versione evoluta e più veloce del precedente Snapdragon 460.

Lo Snapdragon 480, realizzato a 8 nanometri, è il primo processore 5G della serie 4. La principale novità rispetto allo Snapdragon 460 è ovviamente il modem 5G. Per l’esattezza si tratta dello Snapdragon X51 che supporta le reti sub-6GHz e mmWave (non disponibili in Italia), le modalità SA (Standalone) e NSA (Not-Standalone), le tecnologie Time Division Duplexing (TDD), Frequency Division Duplexing (FDD) e Dynamic Spectrum Sharing (DSS).

Le massime velocità (teoriche) in download e upload sono 2,5 Gbps e 600 Mbps, rispettivamente. Ovviamente sono supportate le reti LTE. La connettività wireless è garantita anche da Wi-Fi 6 (WiFi 802.11ax), Bluetooth 5.1, GPS e Galileo.

Snapdragon 480 5G

Il SoC è composto da una CPU octa core in configurazione 2+6 (due ARM Cortex-A76 a 2 GHz e sei ARM Cortex-A55 a 1,8 GHz), GPU Adreno 619, DSP Hexagon 686 e ISP Spectra 345. Rispetto allo Snapdragon 460, Qualcomm promette un aumento fino al 100% delle prestazioni CPU e GPU, mentre il miglioramento nella performance IA raggiunge il 70%.

Il processore supporta singole fotocamera da 64 megapixel, due fotocamere da 25 megapixel e tre fotocamere da 13 megapixel con cattura simultanea (grandangolare, ultra grandangolare e teleobiettivo). Sono inoltre supportate RAM LPDDR4X a 2.133 MHz, storage UFS 2.2, display full HD+ (2520×1080 pixel, 120 Hz), USB Type-C e tecnologia di ricarica rapida Quick Charge 4+.

I primi smartphone con Snapdragon 480 5G saranno annunciati nelle prossime settimane. Tra i produttori ci saranno sicuramente HMD Global (Nokia), OnePlus, Oppo e Vivo. Gli utenti potranno acquistare modelli 5G con prezzo inferiore a 250 euro.